4° Autoraduno Città di Sanremo

06/05/2018

Anche quest’anno 106rallye.it non ha mancato la partecipazione all’Autoraduno Città di Sanremo, giunto alla sua quarta edizione.
Andata in scena nel fine settimana del 5 e 6 maggio, questa manifestazione non competitiva si è contraddistinta, ancora una volta, per la splendida occasione e per l’ampio parterre di vetture iscritte, la maggior parte storiche e tutte di particolare interesse sportivo.

Nato nel 1928 come Rally Internazionale, quello di Sanremo ha vissuto, tra alti e bassi ed interruzioni dovute ai conflitti bellici, gli albori dell’automobilismo sportivo, incoronando alcuni tra i più grandi campioni del motorismo mondiale, quali Varzi, Ascari, Fangio.

Ad inizio degli anni sessanta venne riportata la gara a Sanremo, che assunse prima il nome di Rally dei Fiori, per poi cambiare via via denominazione, fino a riprendere quella attuale di Rally di Sanremo.
Da inizio anni settanta fino ai primissimi anni del nuovo millennio, la manifestazione venne inserita nel calendario del Campionato Mondiale Rally, con la peculiarità di essere concepita come gara mista terra-asfalto, inizialmente sviluppata solo sui territori di Liguria e Piemonte, successivamente sconfinando anche in Toscana ed Umbria, mantenendo partenza ed arrivo nella Città dei Fiori.

Ancora una volta, l’organizzazione dell’Autoraduno, diretta da Gianni Campanelli, ha voluto ripercorrere alcuni dei principali “campi di battaglia” della prestigiosa gara, in una ronde di quasi 120 Km, tutti lungo la costa e nell’entroterra della provincia di Imperia, a toccare i comuni di: Sanremo, Taggia, Badalucco, Montalto, Carpasio, Colle d’Oggia, S. Bernardino di Conio, Rezzo, Caravonica, Chiusavecchia, Pontedassio, Imperia, Arma di Taggia e rientro a Sanremo.

Come di consueto, la giornata del sabato è servita ai partecipanti per raggiungere la località e per procedere alle registrazioni.
Le vetture sono rimaste esposte fino alle ore 19.00 in Via Adolfo Rava.
Il meteo è stato sicuramente clemente e il clima mite ha contribuito positivamente allo svolgimento delle operazioni.

Il giorno successivo, dopo le ore 8.00, il gruppo ha iniziato a formarsi e, alle ore 9.00, la carovana di vetture è partita per affrontare i 118 Km che sono andati a comporre l’anello da percorrere entro le prime ore del pomeriggio.

Come nelle edizioni successive, ad ogni equipaggio è stato consegnato un “radar” con le “note” relative al percorso.

Lo splendido fine settimana si è concluso, come da copione, con la premiazione di tutti i partecipanti presso il Casinò di Sanremo.
Ad ognuno è stato consegnato uno splendido ricordo dell’edizione e un premio particolare è stato attribuito alle vetture più belle ed interessanti.

Con grande stupore ed immensa sorpresa da parte dei ragazzi di 106rallye.it, al termine della premiazione è stato convocato sul palco Alessandro Cella, come rappresentante del gruppo, al quale è stato conferito un riconoscimento particolare da condividere con il resto dei portacolori del modello della casa del Leone Rampante, come ringraziamento per la partecipazione massiva e costante ad ogni edizione dell’autoraduno.
Un vero onore ricevere questo splendido ricordo da nomi altisonanti nell’ambito del motorismo internazionale, nonchè uno stupendo riconoscimento per il lavoro che viene fatto quotidianamente da noi di 106rallye.it, lavoro svolto puramente per passione e grazie all’amore che nutriamo per il mondo dei motori.

Ancora una volta, una presenza importante all’autoraduno: quella di “Tilber”, storico navigatore nel panorama del rallismo mondiale, che ha seduto di fianco a nomi del calibro di Vatanen, Andruet, Delecour, e moltissimi altri.
Una carriera nata come assistente dei piloti e poi continuata sul sedile destro, a snocciolare le note necessarie ad affrontare le prove più impegative del mondiale.
Emozionato, “Tilber” ha ammesso di essere onorato a partecipare a questa edizione dell’autoraduno.
Per l’occasione, ha “navigato” il pilota Riccardo Bolla.

La presenza di 106rallye.it si è concretizzata con la partecipazione di circa una decina di auto, creando così un vero “gruppo proprio”, capitanato da una splendida Citroen Visa Chrono.
La sera prima, come di consueto, ci si è ritrovati a cena nella cornice incantevole di San Romolo, nel bellissimo locale del Sig. Orlando che, da ex pilota, ha potuto sfoggiare racconti ed aneddoti di prim’ordine, nonchè ha visto transitare dal suo ristorante una moltitudine di piloti e squadre ufficiali, nel corso degli anni.

In conclusione, un fine settimana da incorniciare, caratterizzato da una cornice davvero incantevole, teatro di una bellissima manifestazione, svoltasi in ottima compagnia.